League Cup: Man City eliminato, Chelsea a valanga

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Nella seconda coppa nazionale, stasera sono scese in campo diverse big e non sono mancate sorprese. In quello che si presentava come uno dei match più importanti del turno, il Leeds United ha battuto l’Everton di David Moyes, prodigandosi in una prestazione corale che ha galvanizzato il pubblico di Ellan Road. Padroni da casa avanti con White al quarto, vicini con Becchio al 46′ al raddoppio, prontamente arrivato dopo 69′ (Austin). I Toffes accorciavano col francese Distin all’81’ ma era troppo tardi. In trasferta, il Sunderland è andato sotto di un uomo (rosso a Cattermole alla mezzora) in casa del Milton Keynes, trovando però il gol vittoria con Gardner e MccLean nel secondo tempo. A Crawley, nel West Sussex, lo Swansea ha preso parte a una gara ricca di gol ed emozioni: 2-3 il finale, coi gallesi vincenti in rimonta. Tutto questo mentre il Southampton confermava di esser vicino alla luce in fondo al tunnel, abile e autoritario com’era a battere lo Sheffield Wednesday (2-0).

Le sorprese della giornata le hanno avute gli spettatori all’Etihad e ad Upton Park. A Manchester, il City ha ceduto (2-4) ai supplementari a un Aston Villa battagliero e prolifico in zona gol e per Mancini ecco già una coppa che se ne va. Citizens avanti all’intervallo (27′ Balotelli) ma trafitto poi dall’autorete di Barry. Il botta e risposta fra Kolarov e Agbonlahor portava il discorso ai supplementari, che vedevano i Villais violare Manchester grazie a N Zogbia e ancora Agbonlahor. Frattanto, cadeva in casa anche il West Ham, sconfitto dal Wigan con tre gol di scarto, due dei quali a firma dell’ex Boca Boselli. Se lo Swindon di Di Canio batteva nettamente il Burnley (3-1), pirotecnica era il match fra Bradford e Barton, finito 3-2 per i Bantams.

Completano il quadro del Martedì la netta goleada del Chelsea (6-0 ai Wolves) e il successo fuori casa del Middlesborough (1-3). Domani le altre gare, per una Capital One Cup che ha già nel Manchester City la sua prima vittima illustre. Come sono cambiati i tempi: qualche anno questa coppa era vista come la via per tornare al successo dopo tanti anni, ora probabilmente si tratterà di un ko indolore.

 

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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