Borriello beffa la Lazio, il Genoa espugna l’Olimpico

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Il Genoa ottiene il massimo risultato col minor sforzo: si difende per 90 minuti e con un contropiede ottiene il bottino pieno. Per la Lazio è un brutto stop: perde terreno dalle prime e conferma di essere Klose-dipendente.

DOMINIO LAZIO MA IL GOL NON ARRIVA – Petkovic rivoluziona la Lazio: fuori Dias, Mauri e Klose, dentro Ciani, Zarate e Kozak. Nel Genoa Merkel è preferito a Bertolacci. Fin dall’inizio il copione della partita è chiaro: la Lazio attacca, il Genoa si difende. A più riprese i padroni di casa si fanno pericolosi ma Frey è sempre attento e non sbaglia un intervento. L’unica incertezza dell’estremo difensore genoano è coperta da Canini che, ben appostato sulla linea, salva sul tiro di Kozak. Hernanes detta i tempi della manovra laziale: lui e Candreva sono i più attivi nel centrocampo biancoceleste. Proprio il brasiliano con un sinistro a giro sfiora il vantaggio ma la palla accarezza il palo e si perde sul fondo. Non è più fortunato Candreva che impegna due volte Frey con due conclusioni da fuori area. Zarate, avulso dalla manovra offensiva della squadra, prova a salvare la serata con un guizzo ma la sua girata non inquadra la porta. L’ultima occasione è per il Genoa con Sampirisi che da ottima posizione spedisce sull’esterno della rete.

SBLOCCA BORRIELLO E IL GENOA TRIONFA – L’inizio del secondo tempo è scoppiettante: Hernanes scheggia la traversa, Granqvist costringe Marchetti a una super parata e Kozak non riesce a intervenire in spaccata su un perfetto cross di Candreva. Petkovic capisce che i suoi non riescono a sfondare il muro ospite e allora cambia la Lazio: fuori Scaloni e uno spento Zarate, dentro Gonzalez e Mauri. Alla lunga lista di occasioni biancocelesti si aggiunge quella di Lulic che circumnaviga l’area rossoblu e scarica un potente destro trovando la respinta dell’inappuntabile Frey. A un quarto d’ora dalla fine la Lazio tenta il tutto per tutto: fuori un ottimo Candreva e dentro Klose, acclamato dal pubblico. Il panzer tedesco, appena entrato, si beve Sampirisi e si presenta a tu per tu con Frey ma sbaglia il tocco finale. Il Genoa pensa solo a difendersi, la Lazio è tutta protesa in avanti. Fulmine a ciel sereno, arriva il gol del Genoa: Borriello porta a termine un perfetto contropiede battendo Marchetti con un rasoterra incrociato imparabile. È la svolta: la Lazio accusa il colpo e non riesce a reagire. Stasera il turnover di Petkovic non ha funzionato.

LAZIO-GENOA 0-1

Lazio (4-4-2): Marchetti; Scaloni (67° Gonzalez), Biava, Ciani, Cavanda; Candreva (75° Klose), Ledesma, Hernanes, Lulic; Zarate (67° Mauri), Kozak. A disp. Bizzarri, Carrizo, Dias, Stankevicius, Cana, Rocchi, Onazi, Ederson, Floccari. All. Petkovic.
Genoa (4-4-2): Frey; Sampirisi, Canini, Granqvist, Moretti; Kucka, Merkel (46° Jankovic), Anselmo (58° Antonelli), Tzoser; Immobile (73° Seymour), Borriello. A disp. Bovo, Bertolacci, Donnarumma, Ferronetti, Melazzi, Stillo, Piscitella, Jorquera. All. De Canio.
Arbitro: Damato.
Reti: 79° Borriello (G).
Note: ammoniti Candreva (L); Borriello (G).

Valerio Dardanelli
Valerio Dardanelli
Nato a Roma il 19 novembre 1988, vive e lavora nella Capitale. Laureato in Scienze della Comunicazione, collabora con vari siti d’informazione sportiva. Ha fatto parte della prima avventura di Mondopallone. Recidivo.

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