Chi sono Holly e Benji oggi?

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Negli anni 80 un cartone animato incollava una generazione davanti alla tv ogni pomeriggio. Holly e Benji faceva sognare tutti i ragazzini in quell’epoca, tutti si riconoscevano in qualche giocatore di quella serie per carattere o tecnica.

Torniamo per un attimo bambini e proviamo a divertirci insieme. Al giorno d’oggi a chi potremmo comparare i personaggi di quel cartone ?

Ecco un piccolo elenco dei principali protagonisti della serie, dei quali azzardo un paragone con i giocatori attuali:

1 – Oliver Hutton ( Sq. New Team)
Forte, leale, combattivo, tecnico, generoso, intelligente. Holly è il vero protagonista della serie tv. Un bambino semplice che nasce e cresce con il sogno nel cassetto di vincere la Coppa del Mondo con la propria nazionale. Diventa così un campione riconosciuto da tutti. Con il nr 10 sulle spalle diventa un giocatore vincente e leader indiscusso della propria squadra. Troppo semplice pensare a Lionel Messi per impersonarlo oggi.

2 – Benjamin Price ( Sq. New Team)
Benji è determinato, ambizioso, consapevole del proprio valore e spavaldo. Nasce per diventare portiere e fa di tutto per affermarsi a livello Mondiale. Carattere forte il suo che lo porta a scontrarsi con Holly prima di diventare grandi amici. E’ il portiere migliore di tutti per carattere e capacità, tutti gli avversari lo temono. Anche qui non serve fantasticare molto per rivedere in lui delle somiglianze con Gigi Buffon per temperamento e abilità.

3 – Julian Ross (Sq. Mambo)
E’ forse il giocatore più forte di tutti, ma anche il più sfortunato. Talento mostruoso per intelligenza tattica e tecnica, la cui classe cristallina è frenata da una malattia cardiaca che gli permette di giocare solo alcuni spezzoni di partita. Mi viene cosi in mente un talento straordinario, la cui carriera però è stata condizionata dalla salute e dagli infortuni. Quindi il pensiero vola al povero Luis Nazario da Lima per tutti il “Fenomeno” Ronaldo, fiore di rara bellezza, appassito troppo presto a causa dei suoi problemi di salute. Trascurando però le sue problematiche fisiche, ricercandolo nei migliori di oggi per tecnica e ruolo penso che Iniesta potrebbe rappresentarlo.

4 – Mark Lenders ( Sq. Muppet )
Il classico nr 9, lo definirei un centravanti moderno di tecnica e forza. Principale rivale di Holly e Benji in tutte le competizioni. Ragazzo con un passato di povertà che lo tempra ed introduce nel suo gioco elementi come la rabbia e la grinta che lo faranno emergere. Temperamento forte il suo espresso con un look singolare, dovuto ad una abbronzatura insolita per un giapponese ed alla mania di arrotolare le maniche per evidenziare il fisico. Nel suo stile di gioco e nella sua personalità io oggi rivedo Cristiano Ronaldo.

5 – Ed Warner ( Sq. Muppet )
Se Lenders è l’antagonista di Holly, lui è il rivale numero uno di Benji. Portiere singolare che sfrutta le sue doti acrobatiche per parare l’impossibile. Con un carattere fiero e spavaldo, scende in campo con la maglia nr 17 singolare come scelta per quel periodo. Attraverso le sue qualità diventa una grande portiere, che riesce anche a godere, nel corso della serie, della stessa considerazione di Benji grazie alle sue prestazioni. Oggi lo rivedo in Julio Cesar quando vola come un gatto da un palo all’altro. Singolare anche la rivalità tra lui e Buffon che possiamo paragonare in questi anni a quella tra Warner e Price.

6 – Tom Becker ( Sq. New Team)
Tom si consacra diventando un grande giocatore approdando nella New Team, indossando la maglietta numero 11 diventa il compagno d’attacco perfetto per Holly. Sacrificandosi per lui vincerà tutto. Ala stile anni 80 di qualità e corsa si evidenzia per doti come : velocità, coraggio, tecnica ed altruismo. Qui vado in difficoltà nel tentativo di trovare il suo attuale interprete. Mi viene da pensare a Pedro o David Villa anche se le doti realizzative di Tom rispetto a questi erano nettamente inferiori.

7 – Philip Callaghan (Sq. Flynet)
Nella serie sembra essere l’eterno secondo, capitano di una squadra piena di dedizione e generosità, ma con poca qualità. Centrocampista con qualche lacuna tecnica a cui sopperisce con un gioco intelligente e disciplinato. Grande spirito di sacrificio che negli anni lo porta a sfiorare più volte l’impresa senza mai centrarla. Giocava con il nr 10 sulle spalle e questo mi porta a paragonarlo a Francesco Totti che tuttavia risulta essere più incisivo e con un palmares scarso, ma migliore di lui. E se azzardassi il paragone a Mesut Özil?

8 – Bob Denver ( Sq. New Team)
Difensore centrale numero 6 è il perno della difesa sfruttando un fisico prorompente. La sua specialità erano le rimesse lunghe. Facile pensare a Giorgio Chiellini che tuttavia ha più attitudine offensiva di Denver che raramente abbandonava la propria area di rigore.

9 – Clifford Yuma (Sq. Hirado )
Difensore dal fisico notevole. Carattere sfrontato e temerario. Si dimostra uno dei migliori difensori della serie annullando e mettendo spesso in difficoltà gli attaccanti che incontra. Con il suo fare da spaccone è leader della sua squadra prestandosi spesso anche a scorribande offensive. Se non fosse per l’assenza di tatuaggi potremmo dire che lui è stato il fumetto di Marco Materazzi.

10 – Danny Mellow ( Sq. Muppet )
Agli esordi della serie sembra il più bambino di tutti. Silenzioso e disciplinato vive all’ombra di Lenders che segue come una religione. Inciderà raramente nelle partite nonostante i continui sforzi profusi per vincere. L’assenza di carattere lo penalizzerà regalandogli una carriera senza infamia e senza gloria. Il suo equivalente moderno per me è Davide Santon .

Come vedete le analogie tra il passato a fumetti e la realtà presente sono infinite. Credo potrei continuare per giorni con questo elenco. Probabilmente il fascino di questo cartone animato è stato quello di poter impersonificare ognuno di noi nei vari giocatori incontrati durante la serie tv oppure di rivedere in loro le caratteristiche dei nostri calciatori preferiti. E voi che dite, concordate con le mie considerazioni, ne avete altre? Forza tornate bambini per un attimo, soffiate su quella polvere che offusca quei bei ricordi, c’è solo da divertirsi e liberare la fantasia come sapevamo fare una volta.

Francesco Filippetto
Francesco Filippetto
Nato nel 1977, da allora si nutre di calcio: una passione che pratica e insegna a Treviso nei settori giovanili. Ama i giovani talenti e il lato romantico di questo sport.

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