Tutto facile per la Lazio contro gli sloveni del Mura. All’Olimpico termina 3-1

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Missione compiuta per la Lazio di Petkovic, qualificata alla fase a gironi di Europa League ai danni di un Mura troppo modesto per poter impensierire la truppa biancoceleste. Un match con poche motivazioni in campo, ma valido test per il tecnico laziale per sperimentare moduli e uomini.

Venti minuti di noia, poi Kozak Si comincia all’insegna della noia; i primi 20′ di gioco offrono davvero poco al pubblico dell’Olimpico tra una Lazio impacciata e timida in area di rigore avversaria e un Mura praticamente assente oltre la trequarti. Ci vuole una punizione di Zarate, respinta in angolo da Drakovic, per donare un po’ di brio in campo. Il match inizia a salire di tono e la Lazio colpisce: Kozak alla mezzora raccoglie un debole tentativo di Zarate; controllo di destro e conclusione mancina sul quale Drakovic non può nulla. Fajic riesce a impegnare per la prima volta Bizzarri, ma è una delle rare note slovene in una serata dominata dai padroni di casa.

Lazio in scioltezza nella ripresa Dopo il gol di Kozak sale in cattedra Zarate che prima realizza, calciando a botta sicura dal limite dell’area piccola, e poi sfiora la doppietta a inizio ripresa. Al 54′ Kozak ruba d’esperienza un pallone e si invola in porta dove supera il portiere avversario con un preciso diagonale. A Gara virtualmente conclusa per Petkovic non rimane che proseguire con i suoi esperimenti e così viene concessa una vetrina nell’ultima mezzora al giovane Antonio Rozzi, un prodotto interessante della Lazio Primavera vicecampione d’Italia. Prima del triplice fischio c’è anche nil tempo di vedere un gol ospite firmato da Travner, una piccola soddisfazione per questo club sloveno.

LAZIO-MURA 3-1 (2-0)

Lazio: Bizzarri, Cavanda, Dias, Biava, Scaloni, Gonzalez (60′ Rozzi), Onazi, Hernanes (78′ Konko), Lulic (69′ Candreva), Zarate, Kozak. A disp. Marchetti, Ledesma, Mauri, Klose. All. Petkovic
Mura: Drakovic, Majer, Kramar, Travner, Janza, Horvat, Vas (87′ Kozar), Marusko, Bohar (46′ Buzetti), Fajic, Eterovic. A disp. Cipot, Barbic, Gruskonvkak, Kouter, Lotric. All. Bogatinov.
Arbitro: Trattou (Cip)
Marcatori: 29′ e 54′ Kozak (L), 40′ Zarate (L), 87′ Travner (M)
Note: Ammoniti: Scaloni (L), Horvarth (M)

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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