CL: amarezza Udinese, passa il Braga ai rigori

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Ci sono voluti i calci di rigore per stabilire chi tra Udinese e Sporting Braga dovesse accedere alla fase a gironi della Champions League 2012/2013. Alla fine di una partita infinita, terminata 1-1 come quella d’andata, la lotteria dagli undici metri premia i portoghesi, che nel complesso vincono 6-5. Decisivo l’errore di Maicosuel che tira un calcio di rigore pessimo, passando in pratica la palla al portiere avversario Beto. Amarezza per i friulani, eliminati per il secondo anno consecutivo negli spareggi play off; bianconeri che ripartiranno dall’Europa League.

LE FORMAZIONI: rispetto alla gara di di campionato con la Fiorentina, nell’Udinese tornano in campo i titolarissimi, con Benatia e Domizzi in difesa, mentre in attacco Fabbrini è il partner di capitan Di Natale. Nel Braga confermata la formazione dell’andata, con Amorim al posto di Ruben Micael.

ARMERO ESALTA UNA BUONA UDINESE – Buona la partenza dei bianconeri padroni di casa, che tengono in mano il pallino del gioco, costringendo gli avversari a partire di rimessa. La prima occasione del match è targata Pinzi, ma è il Braga ad andare vicino al gol al 9′, quando Brkic salva in uscita su Lima, favorito da un erroraccio in disimpegno di Willians. Dopo un altro brivido in area friulana per un’uscita a vuoto dello stesso portiere serbo, è Di Natale a tentare senza fortuna la via della rete, col risultato che non si sblocca. Rete rimandata solo di pochi minuti, perché al 25′ Armero sfrutta al meglio un bel cross di Basta e di testa gonfia la rete della porta dell’incolpevole Beto. Gol ovviamente importantissimo nell’economia del passaggio del turno, giunto alla fine di una bella azione manovrata. Udinese che dopo la rete del vantaggio sembra aver preso il sopravvento sulla gara, mentre i lusitani appaiono storditi dal gol di Armero. Bianconeri scatenati nel finale di primo tempo: ci prova prima Domizzi, ma è ancora Armero a sfiorare il 2-0 con un bel tiro, ma Beto stavolta è super e salva i suoi; è l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude col vantaggio dell’Udinese.

FRIULANI SULLE GAMBE, BRAGA PADRONE – Seconda frazione di gioco che vede mister Guidolin operare il primo cambio della partita: fuori un confusionario Willians e dentro Badu. Sporting Braga che inizia all’attacco questo secondo tempo: ci prova prima Salino, ma è Hugo Viana a far venire i brividi ai tifosi friulani, esaltando i riflessi di Brkic che salva su una conclusione dell’ex Newcastle. Udinese che ha iniziato questo secondo tempo in maniera timida, ma che rischia di raddoppiare al minuto 57, quando Armero solo davanti a Beto inciampa prima di calciare, graziando i ragazzi di Peseiro. Braga va ancora vicino alla rete al minuto 59′ con Amorim, ma Brkic si conferma in serata sventando la minaccia, così come poco dopo sulle conclusioni di Ismaily e Hugo Viana; l’ex portiere del Siena nulla può però al 67′, quando dopo l’ennesimo miracolo deve arrendersi al tocco ravvicinato del nuovo entrato Ruben Micael. Pareggio meritato dei lusitani, ma l’Udinese è completamente in balia degli avversari che sono padroni assoluti del gioco. Ancora Ismaily e ancora Brkic a salvare i suoi al 78′. Proteste friulani  a pochi minuti dalla fine per un contatto sospetto ai danni del neo entrato Maicosuel, ma l’arbitro Kuipers non assegna il rigore e così, dopo 2′ di recupero, si va ai tempi supplementari.

NEI SUPPLEMENTARI REGNA LA STANCHEZZA – Ritmi decisamente rallentati in questi primi minuti del primo tempo supplementare, ma l’Udinese sembra soffrire maggiormente la fluidità del centrocampo dei lusitani. Braga vicinissimo alla rete attorno al 110′, ma per fortuna dei friulani Liga non segue l’azione e l’occasione sfuma. Non è comunque cambiato il tema tattico della partita, sono gli ospiti a fare gioco, anche se l’Udinese si affaccia pericolosamente in contropiede nell’area portoghese proprio al 105′. Ora è la stanchezza a farla da padrone, con errori da una parte e dall’altra. Non succede praticamente più niente fino allo scadere del secondo tempo supplementare: la qualificazione tra Udinese e Sporting Braga si deciderà ai calci di rigore.

UDINESE: Domizzi (gol), Pinzi (gol), Maicosuel (parato), Armero (gol), Di Natale (gol)
SPORTING BRAGA: Lima (gol), Custodio (gol), Eder (gol), Cesar (gol), Hugo Viana (gol)

TOP E FLOP
TOP UDINESE: Brkic; FLOP: Willians
TOP SPORTING BRAGA: Hugo Viana; FLOP: Alan

IL TABELLINO
UDINESE-SPORTING BRAGA: 6-5 dcr (1-0)
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Willians (1’st Badu), Pereyra (24’st Pasquale), Armero; Fabbrini (36’st Maicosuel); Di Natale. A disp.: Pawlowski, Coda, Hertaux, Muriel. All.: Guidolin.
Sporting Braga (4-2-3-1): Beto; Salino, Douglao, Paulo Vinicius, Ismaily; Custodio, Hugo Viana; Amorim (15’st Ruben Micael), Alan (3’pts Cesar), Mossorò (2’sts Eder), Lima. A disp.: Quim, Nuno Coelho, Djamali, Cesar, Helder Barbosa, Carlao. All.: Peseiro.
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Marcatori: 25′ Armero (U), 67′ Ruben Micael (B)
Note: ammoniti: Pinzi, Di Natale (U), Mossorò (B); espulsi: –

Michele Pannozzo
Michele Pannozzo
Nato a Fondi (LT) il 18 gennaio 1984, è laureato in Teoria della Comunicazione. Scozzese di adozione, vive a Edimburgo, dalla quale non smette di coltivare le sue sue maggiori passioni: il calcio e la scrittura.

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