Sfidiamo la fortuna con i numeri di Germania-Italia

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Oggi è sabato e come di consueto questa sera è prevista l’estrazione del Superenalotto, la n° 58 per la precisione. Un appuntamento immancabile per tanti italiani che giocano la schedina, speranzosi di essere baciati per una volta dalla dea Fortuna e dare una svolta economica alla propria vita. Proviamo allora a sfidare la sorte con i numeri legati a Germania-Italia, il match in cui gli azzurri hanno staccato il biglietto per l’attesa finalissima di domani. Due le giocate proposte per i nostri lettori con un costo totale di un Euro.

La prima colonna l’abbiamo riservata ai tre storici incontri che hanno trasformato la nostra nazionale nell’incubo dei tedeschi. Un tabù che ha resistito anche nel 2012 nonostante le previsioni della vigilia. Il riferimento è chiaramente alla partita del secolo dello stadio “Azteca” nel 70 vinta 4-3 ai supplementari, al trionfo dell’82 nella finalissima di Madrid e al più recente 0-2 di sei anni fa a Dortmund.

I numeri da giocare sono: 2-6-31-43-70-82.

La seconda colonna, invece, è tutta per la straordinaria impresa di giovedì. Un sogno in cui pochi credevano e che si è materializzato come per magia. Protagonista assoluto Balotelli, la promessa del calcio nostrano; un campione e un nome particolare che lo accomuna all’attuale Presidente del Consiglio dei Ministri al punto da ispirare le prime pagine dei quotidiani in questa doppia sfida italo-teutonica, vissuta tra calcio e economia. 28 (“Mario” secondo la smorfia moderna) è il primo numero selezionato per voi. Segue chiaramente il “9”, il numero della maglia di Balotelli, 20 e 36, i minuti dei gol, e 12 il risultato finale, ricordando che era la Germania a giocare in casa. Infine 70 (la “nazionale di calcio” sempre secondo la smorfia moderna), un numero che ci riporta con la mente al 17 giugno 1970 dove tutto ebbe inizio in una pirotecnica semifinale vinta eroicamente dagli azzurri di Valcareggi.

I numeri da giocare sono: 9-12-20-28-36-70.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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