Euro 2012, Gruppo B: Portogallo-Olanda 2-1

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Non riesce l’impresa all’Olanda che, anzi, contro il Portogallo subisce la terza sconfitta consecutiva in questi Europei. L’iniziale vantaggio di Van der Vaart illude gli olandesi ma una doppietta di Cristiano Ronaldo, oggi straripante, regala il successo per 2-1 agli uomini di Bento. Il Portogallo, che con 6 punti si classifica secondo nel girone B, avanza ai quarti dove affronterà la Repubblica Ceca.

FORMAZIONI – Solito 4-3-3 schierato dal CT del Portogallo Bento con Rui Patrício tra i pali, difesa a 4 con João Pereira, Bruno Alves, Pepe e Fábio Coentrão, a centrocampo João Moutinho, Miguel Veloso, Raul Meireles e in attacco il tridente formato da Nani, Hélder Postiga e un, deludente fino a ora, Cristiano Ronaldo. Cambia gli uomini in campo invece il CT dell’Olanda Van Marwijk: nel 4-2-3-1, infatti, novità in difesa dove la coppia centrale è Vlaar-Mathijsen, con esterni Van der Wiel e Willems, e a centrocampo dove, affianco a De Jong, non agisce Van Bommel ma Van Der Vaart. Non c’è nemmeno Afellay, in attacco: al suo posto Huntelaar, in veste di prima punta, assistito alle sue spalle dal trio Robben, Van Persie e Sneijder.

PRIMO TEMPO – Tra Portogallo e Olanda non c’è tempo per la fase di studio: agli Orange, per qualificarsi, serve una vittoria con due gol di scarto oltre che la sconfitta della Danimarca e quindi partono subito con il piede sull’acceleratore. Pressione offensiva che si concretizza all’11’ quando Van der Vaart, una delle novità rispetto alle formazioni passate, con un bel tiro da fuori area trova il jolly che regala il vantaggio agli uomini di Van Marwijk. Il gol invece di aumentare la carica dell’Olanda, sveglia il Portogallo che, nel giro di 4 minuti, tra il 15′ e il 19′, arriva vicino al pari con Cristiano Ronaldo (palo), Hélder Postiga e Raul Meireles.

A KHARKIV CI SI DIVERTE – Non restano comunque a guardare gli olandesi che rispondono con le conclusioni di Robben e Van Persie e con il colpo di testa, di poco alto, di De Jong sugli sviluppi di un corner. È però ancora il Portogallo a sfiorare il pari sempre con Cristiano Ronaldo, oggi in gran spolvero, che di testa impegna Stekelenburg. Il pareggio lusitano è solo ritardato di qualche minuto: al 28′, infatti, João Pereira serve un gran assist a Cristiano Ronaldo che scatta sul filo del fuorigioco e davanti al numero 1 olandese non sbaglia. L’1-1 spegne l’Olanda e il Portogallo prova ad approfittarne con due conclusioni dalla distanza di Nani prima e CR7 poi, la prima a lato di poco, la seconda, sassata da 40 metri, respinta da Stekelenburg. L’ultima emozione del primo tempo la regala ancora Ronaldo che, di testa, devìa sul fondo un calcio d’angolo.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo: senza cambi e con il Portogallo più propositivo. Dopo un’ottima chance degli olandesi sugli sviluppi di un corner con Vlaar che, da buona posizione, colpisce male e manda a lato, si spegne infatti l’Olanda. I lusitani invece continuano a rendersi pericolosi con Hélder Postiga prima (gol annullato per fuorigioco) e con Fábio Coentrão il cui tiro è deviato in angolo dal tuffo di Stekelenburg. Van Marwijk decide di giocarsi il tutto per tutto non avendo più nulla da perdere e manda in campo Afellay, un attaccante, al posto di Willems, terzino sinistro, passando quindi con la difesa a 3.

CRISTIANO RONALDO SHOW – La mossa della disperazione ha però l’effetto di aprire il campo al Portogallo che con la velocità di Nani e CR7 diventa letale nelle ripartenze. Al 71′ è proprio quest’ultimo a confezionare al primo un fantastico assist che chiede solo di esser spinto il porta: il giocare del Manchester United, però, non alza il pallone esaltando quindi la risposta di Stekelenburg. È comunque il preludio al gol che arriva al 74′: non sbaglia infatti Cristiano Ronaldo che sfrutta al meglio il passaggio dello stesso Nani concretizzando una veloce ripartenza portoghese.

TRIPLICE FISCHIO – Con le squadre allungate il finale di gara regala altre emozioni con i pali colpiti da Van der Vaart (altro tiro a giro) e da un Cristiano Ronaldo da Pallone d’Oro (conclusione dalla distanza). Il risultato però non cambia: a Kharkiv vince e convince il Portogallo, trascinato dalla sua stella più discussa. Il 2-1 finale lo proietta a quota 6, al secondo posto nel girone B dietro la Germania, prima a punteggio pieno: la formazione del CT Bento ai quarti se la vedrà contro la Repubblica Ceca il 21 giugno, a Varsavia. Finisce ultima a zero punti e, quindi, eliminata l’Olanda, delusione di questi Europei: a una rosa di primo piano non ha fatto seguito un gioco degno delle doti dei giocatori messi in campo.

TOP PORTOGALLO: Cristiano Ronaldo, Pepe, Nani. FLOP PORTOGALLO: Miguel Veloso.
TOP OLANDA: Van der Vaart, Stekelenburg. FLOP OLANDA: Huntelaar, Van Persie, Vlaar.

TABELLINO

PORTOGALLO-OLANDA 2-1 (1-1)

Portogallo (4-3-3): Rui Patrício; João Pereira, Bruno Alves, Pepe, Fábio Coentrão; João Moutinho, Miguel Veloso, Raul Meireles (72′ Custódio); Nani (87′ Rolando), Hélder Postiga (64′ Nélson Oliveira), Cristiano Ronaldo. CT: Bento.
Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg; Van der Wiel, Vlaar, Mathijsen, Willems (67′ Afellay); De Jong, Van der Vaart; Robben, Van Persie, Sneijder; Huntelaar. CT: Van Marwijk.
Arbitro: Rizzoli (Italia)
Marcatori: 10′ Van der Vaart (O), 28′ Cristiano Ronaldo (P), 74′ Cristiano Ronaldo (P)
Ammoniti: João Pereira per il Portogallo, Willems e Van Persie per l’Olanda
Espulsi: –
Note: stadio “Metalist Stadium” di Kharkiv (Ucraina)

Francesco Davide Scafà
Francesco Davide Scafà
Da Porto San Giorgio a Milano, passando per Monaco di Baviera. Da scout per Perform a Data Editor per DAZN, a SMM per Forbes Italia, oggi gestisce social e comunicazione per Betclic Italia, parlando di sport ed eSports. Polemico per natura e critico per vocazione.

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