AUDIO – Gli inni di Euro2012: Ýmnos eis tin Eleftherían

-

Cantati, fischiati, ascoltati con una mano sul cuore, bistrattati, vissuti in un lungo abbraccio, sconosciuti. Sono loro, gli inni nazionali, per alcuni testi sacri, per altri semplice litania, per altri ancora motivo di disappunto. Parole e musica che spesso, però, accomunano un intero popolo e danno la carica per lottare uniti per i colori che si indossano, anche se si tratta di una semplice partita di calcio. A pochi giorni da Euro2012, conosciamo meglio la storia e ascoltiamo gli inni che a breve diventeranno il pane quotidiano di milioni di tifosi sparsi per l’Europa.

Ýmnos eis tin Eleftherían è l’unico caso al mondo di inno uguale nel testo e nella musica tra due paesi: Grecia e Cipro. Questo perché nel 1966 fu adottata dalla popolazione greca-cipriota nell’intento di staccarsi e congiungersi al governo di Atene, in seguito anche al distaccamento dal governo della fazione turca dell’isola. L’inno, imposto da re Giorgio I nel 1864 come canzone nazionale greca, è composto dalle prime due strofe dell’omonima poesia composta nel maggio del 1823 da Dionysios Solomos e musicata poi da Nikolaos Mantzaros. Nel suo testo si legge tutta la speranza e la voglia d’indipendenza del popolo greco dalla supremazia politico-militare turca.

“Ýmnos eis tin Eleftherían” (Ύμνος εις την Ελευθερίαν)

http://www.youtube.com/watch?v=1Bc77euwp_I

Ecco il testo e la traduzione in italiano dell’inno nazionale greco

Se gnorízo apó tin kópsi
tou spathioú tin tromerí,
Se gnorízo apó tin ópsi,
pou me viá metrá[i] ti[n] ji.
Ap’ ta kókala vgalméni
ton Ellínon ta ierá,
Ke san próta andrioméni,
khére, o khére, Eleftheriá!

Ti riconosco dal taglio
terribile della spada,
ti riconosco dall’espressione
che contempla la terra con vigore
Risollevatati dalle ossa
sacre dei Greci,
e valorosa come prima,
ave, o ave, Libertà!

Michele Pannozzo
Michele Pannozzo
Nato a Fondi (LT) il 18 gennaio 1984, è laureato in Teoria della Comunicazione. Scozzese di adozione, vive a Edimburgo, dalla quale non smette di coltivare le sue sue maggiori passioni: il calcio e la scrittura.

I dieci incubi del tifoso della Roma

Ci sono cose che un tifoso proprio non riesce a dimenticare. Cose che solo al ricordo producono un brivido, e scatenano la classica reazione:...
error: Content is protected !!