AUDIO – Gli inni di Euro2012: Kde domov můj?

-

Cantati, fischiati, ascoltati con una mano sul cuore, bistrattati, vissuti in un lungo abbraccio, sconosciuti. Sono loro, gli inni nazionali, per alcuni testi sacri, per altri semplice litania, per altri ancora motivo di disappunto. Parole e musica che spesso, però, accomunano un intero popolo e danno la carica per lottare uniti per i colori che si indossano, anche se si tratta di una semplice partita di calcio. A pochi giorni da Euro2012, conosciamo meglio la storia e ascoltiamo gli inni che a breve diventeranno il pane quotidiano di milioni di tifosi sparsi per l’Europa.

Fino al 1992, anno di dissoluzione della vecchia Cecloslovacchia, assieme alla prima strofa dell’inno della Slovacchia, Kde domov můj? era parte integrante dell’inno dello stato cecloslovacco. A partire dal 1993, invece, è diventato a tutti gli effetti la canzone nazionale della Repubblica Ceca. Quando fu composta, nell’800, non era stata pensata come inno patriottico, ma più semplicemente come parte di un’operetta, Fidlovačka aneb žádný hněv a žádná rvačka, composta a quattro mani da František Škroup e Josef Kajetán Tyl. Oggi, invece, come detto è stata eletta a inno ceco: canzone tenue e avvolgente, Kde domov můj? viene tradotto in italiano come Dov’è la mia casa?, dove casa, appunto, è intesa al pari di patria.

“Kde domov můj?”

http://www.youtube.com/watch?v=wuv-DFX9dE0

Ecco il testo e la traduzione in italiano dell’inno nazionale ceco (versione estesa)

Kde domov můj,
kde domov můj?
Voda hučí po lučinách,
bory šumí po skalinách,
v sadě skví se jara květ,
zemský ráj to na pohled,
A to je ta krásná země,
země česká, domov můj,
země česká, domov můj!

Kde domov můj kde domov můj?
V kraji znáš-li bohumilém
duše útlé v těle čilém
mysl jasnou vznik a zdar
a tu sílu vzdoru zmar
to je Čechů slavné plémě
mezi Čechy domov můj
mezi Čechy domov můj!

Dov’è la mia casa? Dov’è la mia casa?
L’acqua scroscia sui prati,
le fronde frusciano sulle rocce,
nel giardino risplende il fiore di primavera,
il paradiso terrestre a prima vista.
Questa è la splendida terra,
la terra ceca, casa mia,
la terra ceca, casa mia!

Dov’è la mia casa? Dov’è la mia casa?
Se incontri una terra paradisiaca,
Con anime sensibili, in fisici agili,
Di mente chiara, gloriosa e prosperosa,
E con una forza che tutto sfida,
Questa è la gloriosa razza ceca,
In mezzo ai cechi è la mia casa,
In mezzo ai cechi è la mia casa!

Michele Pannozzo
Michele Pannozzo
Nato a Fondi (LT) il 18 gennaio 1984, è laureato in Teoria della Comunicazione. Scozzese di adozione, vive a Edimburgo, dalla quale non smette di coltivare le sue sue maggiori passioni: il calcio e la scrittura.

C’è solo un Maradona

Che brutta fine hanno fatto le figurine: la bulimia di progresso le ha fatte entrare - anche a loro, poverette - nel mefistofelico universo...
error: Content is protected !!