Roma nel segno di Totti, ma non basta. All’Olimpico finisce 2-2.

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All’Olimpico va di scena l’anticipo serale tra Roma e Catania, Montella fa il suo ritorno da ex contro colui che, secondo alcuni, gli ha preso un posto che era sua di diritto. Ma stasera in ballo c’è ben altro, ci sono i 3 punti che potrebbero far sperare ancora la Roma per un posto in Europa.

FORMAZIONI – Roma (4-3-1-2): Luis Enrique fa affidamento al suo solito modulo con Totti ad ispirare le due punte. Ecco gli undici titolari: Lobont; Taddei, Kjaer, Heinze, Marquinho; De Rossi, Gago, Pjanic; Totti; Borini, Osvaldo.

Catania (4-3-3): Montella risponde con un 4-3-3 che vuole sia difendere ma nello stesso tempo usufruire degli eventuali spazi che concederà la difesa giallorossa. L’unico cambio rispetto alla formazione annunciata alla vigilia è Barrientos per Lanzafame nel trio d’attacco. Così il Catania in campo: Carrizo; Motta, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Izco, Lodi, Almiron, Gomez, Bergessio, Barrientos.

Equilibrio totale: La Roma parte forte e prova subito ad impensierire gli avversari con veloci scambi di palla e spinte sulle fasce. Al 9′ la squadra capitolina guadagna un calcio di rigore per fallo di Carrizo su Borini, sul dischetto si presenta Totti che però si fa ipnotizzare dal portiere rossoazzurro, rigore parato e sulla successiva respinta lo stesso Totti spara alto. Al 14′ ci prova il Catania con Lodi il cui tiro dalla distanza viene bloccato da Lobont. Passano 3 minuti e la sfida Totti-Carrizo si ripete, ed ancora una volta vince il portiere catanese che respinge il tiro del capitano giallorosso. La Roma continua a spingere e creare, ma le manca la precisione e la cattiveria sotto porta. Al 33′ Lobont salva i suoi deviando in angolo un tiro di Gomez, capovolgimento di fronte e Gago mette paura a Carrizo con un destro dai 25 metri che viene bloccato dal portiere argentino. Sette minuti dopo grande azione della Roma con uno scambio Borini-Osvaldo conclusasi con il tiro del numero 31 giallorosso che fa la barba al palo, bellissima azione e grande rischio per il Catania.

Vantaggio Roma: Finisce il primo tempo all’Olimpico con la Roma aggressiva ma imprecisa, il Catania si limita a coprire per poi colpire sulle ripartenze. Ricomincia il secondo tempo e la Roma attacca immediatamente con Osvaldo che prova a sorprendere Carrizo dalla distanza, ma la sua conclusione è alta. Al 49′ ci prova anche Totti con un sinistro dalla distanza respinto dall’estremo difensore catanese. E finalmente al 52′ la Roma passa in vantaggio grazie al suo capitano che con un sinistro violento batte l’immobile Carrizo e porta in vantaggio la sua squadra; 1 a 0 Roma.

Ribaltone Catania: Ma il vantaggio dura poco più di 5 minuti; Heinze commette fallo in area su Barrientos e l’arbitro fischia la massima punizione, dal dischetto va Lodi che non sbaglia e riporta il risultato in parità. Cambio immediato per la Roma con Bojan che prende il posto di Osvaldo. Al minuto 67 il Catania trova persino il vantaggio con Marchese, che riceve palla da una punizione di Lodi e con un sinisto in corsa batte Lobont; schema riuscito alla perfezione e Catania in vantaggio per 2 a 1.

Ancora Totti: Luis Enrique non vuole perdere e prova a dare maggiore vivacità al suo attacco inserendo un fresco Lamela al posto di Borini. Ma nonostante i cambi è sempre lui a fare la differenza, il capitano Francesco Totti, che al 77′ riceve un pallone dalla snistra da Pjanic e di piatto destro piazza il 2 a 2. Risultato nuovamente in parità. Ora entrambe le squadre vogliono portare a casa i tre punti e le occasioni si sussuegono a ripetizione. All’85’ Lamela aveva sul sinistro l’occasione di portare in vantaggio i suoi, ma Carrizo è attenta e gli nega la gioia. Finale di gara che vede solo la Roma attaccare ed il Catania tutto in difesa. Ma il risultato non cambia ed all’Olimpico finisce 2 a 2.

Triplice fischio: Una partita molto combattuta e ricca di occasioni, i giocatori hanno dato il massimo per tutti i 90 minuti senza risparmiarsi. Ed il risultato finale da la prova di come la partita sia stata equilibrata. Uno spettacolo da cui non escono ne vincitori e ne vinti. Di sicuro però c’è stata la voglia da parte di entrambe le squadre di vincere.

ROMA-CATANIA 2-2
Roma: Lobont; Taddei, Kjaer, Heinze, Marquinho; De Rossi, Gago, Pjanic (85′ Simplicio); Totti; Borini (71′ Lamela), Osvaldo (65′ Bojan). A disp.: Curci, Greco, Perrotta, Tallo. All.: Luis Enrique.
Catania: Carrizo; Motta, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Izco, Lodi, Almiron, Gomez, Bergessio (81′ Catellani), Barrientos (82′ Seymour). A disp.: Kosicky, Biagianti, Ricchiuti, Lanzafame, Ebagua. All.: Montella.
Arbitro: Peruzzo.
Marcatori: 52′ Totti (R), 57′ Lodi (C), 67′ Marchese (C), 77′ Totti (R).
Ammoniti: Taddei, Heinze, De Rossi e Pjanic (R); Lodi e Barrientos (C). Espulsi: Nessuno.

Federico Falvo
Federico Falvo
Nato a Catanzaro il 10 dicembre 1987, vive a Roma dove studia Scienze della comunicazione. Appassionato di football americano e calcio, ha collaborato ai programmi radiofonici "E il pallone lo porto io" e "Snap Magazine".

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