Verso Euro 2012: La Repubblica Ceca

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Continua il nostro percorso verso gli Europei del 2012. Lunedì, mercoledì e venerdì, Mondopallone.it vi offre la possibilità di conoscere a fondo le nazionali che parteciperanno alla rassegna continentale in Polonia e Ucraina. Analisi approfondita, pregi e difetti tecnici e tattici insomma, tutto ciò che c’è da sapere sulle 16 squadre qualificate alla fase finale. Quattro gironi, il turno oggi è della Repubblica Ceca, si conclude il 28 maggio con la Francia. Buon viaggio e buon divertimento…

REPUBBLICA CECA

La Repubblica Ceca torna a giocarsi le sue carte nella competizione europea in cui in passato ha trovato fortuna, riuscendo a farsi rispettare e dimostrandosi una compagine organizzata e di gran carattere.

La Nazionale ceca è pronta ad affrontare l’Europeo 2012. Squadra difficile da affrontare, quella di Bilek, che dal lontano Euro ’96 di Inghilterra (in cui si è piazzata al secondo posto perdendo la finale al golden gol contro la Germania) ha ottenuto qualche buona soddisfazione nella competizione europea.

Dopo la scissione della Cecoslovacchia nel 1993, infatti, la Nazionale della Repubblica Ceca ha preso parte al suo primo europeo in Inghilterra (eliminando l’Italia nelle fasi iniziali) con i vari Nedved e Poborský a trascinare il gruppo. Successivamente, nel torneo del 2000 i cechi hanno dovuto cedere la armi nella prima fase in un girone di ferro vinto dalle blasonate Francia e Germania. Nel 2004, poi, la Nazionale ceca esce in semifinale con la Grecia (che poi avrebbe vinto il torneo) e, infine, nell’europeo austroelvetico del 2008 venne eliminata alla fase a gironi, pur giocandosela fino all’ultimo.

Diverso, invece, il destino ai Campionati del Mondo, dove i cechi riescono a qualificarsi solo nell’edizione 2006, uscendo già al primo turno.

LA DIFESA (Voto: 6)

Nessun dubbio per la difesa dei pali, affidata al confermatissimo Petr Cech (Chelsea, 20.05.1982). Come secondo andrà in panchina Jaroslav Drobný (Amburgo, 18.10.1979), altro portiere di grande esperienza. Sull’esterno destro ci sarà Zdeněk Pospěch (Magonza, 14.12.1978), uno dei punti fermi della difesa ceca dal 2005, mentre la corsia mancina sarà presidiata da Michal Kadlec (Bayer Leverkusen, 13.12.1984), dotato di grande velocità e resistenza fisica, e capace di far salire la squadra. Al centro della difesa, invece, troviamo Roman Hubnik (Hertha Berlino, 6.06.1984), abile nei contrasti e prezioso soprattutto nel gioco aereo, e Tomas Sivok (Beşiktaş, 15.09.1983), dalle qualità tecniche non eccelse, ma capace di mantenere salda la posizione.

Completano il reparto: Daniel Pudil (Cesena, 27.09.1985), David Limbersky (Viktoria Plzeň, 6.10.1983), Jan Rajnoch (Sivasspor, 30.09.1981), Theodor Gebre Selassie (Slovan Liberec, 24.12.1986), Frantisek Rajtoral (Viktoria Plzeň, 12.03.1986).

IL CENTROCAMPO (Voto: 6,5)

Le redini della mediana del campo saranno nelle mani di Tomas Hubschman (Shakhtar Donetsk, 4.09.1981), centrocampista con qualità difensive che può giocare sia come centrale di difesa, sia come vertice basso del centrocampo. Ad assisterlo figura capitan Tomas Rosicky (Arsenal, 4.10.1980), che dall’alto dei suoi quasi trentadue anni può offrire un’ottima visione di gioco, qualità nei passaggi e inventiva nella manovra d’attacco. Al suo fianco Jaroslav Plašil (Bordeaux, 1.05.1982), altro punto fermo della compagine ceca. Interno di centrocampo dotato di una buona visione di gioco e un ottimo tiro dalla distanza. Infine Petr Jirácek (Wolfsburg, 2.03.1986), autore della rete negli ultimi scampoli dello spareggio contro il Montenegro che è valsa la qualificazione alla competizione.

Completano il reparto: Milan Petržela (Viktoria Plzeň, 19.06.1983), Daniel Kolar (Viktoria Plzeň, 27.10.1985),

L’ATTACCO (Voto: 6,5)

Nel reparto offensivo ci sarà da vedere quanto il ct Bilek vorrà puntare sul senatore Milan Baros (Galatasaray, 28.10.1981), prima punta con un buon fisico, tecnica e velocità nel contropiede. Accanto al centravanti ex Lione c’è il giovane talento Tomas Necid (CSKA Mosca, 13.08.1989), proveniente dalla trafila delle giovanili della Selezione ceca, debuttante nei professionisti con lo Slavia Praga già all’età di diciassette anni. Il giocatore può contare su un buon palmarès, per la sua età, e si sta confermando ad alti livelli. Proseguendo, troviamo l’attaccante David Lafata (Jablonec, 18.09.1981), lo scorso anno vincitore del titolo di capocannoniere in massima serie ceca, che può di certo dare il suo contributo con la sua esperienza e la cattiveria sottoporta. Infine, un altro giovane interessante è Tomas Pekhart (Norimberga, 26.05.1989). Dopo essersi confermato in Under-21 ottenendo il record di miglior marcatore con sedici gol, nel 2010 viene aggregato nella Nazionale maggiore. Sarebbe interessante osservare le sue doti in questa competizione.

Completano il reparto: Václav Pilař (Viktoria Plzeň, 13.10.1988), Jan Rezek (Anorthosis, 5.05.1982).

LA STELLA

 

 

 

 

 

 

 

 

Petr CECH

Il portiere saracinesca nativo di Plzeň non ha certo bisogno di presentazioni. Cresciuto nel settore giovanile del Viktoria Plzeň, l’estremo difensore del Chelsea ha fatto esperienza per cinque anni in patria, indossando le maglie di Chmel Bisany, Sparta Praga e Rennes, mentre nel frattempo faceva tutta la trafila nelle giovanili della sua Nazionale. Nel 2004, poi, approda al grande calcio prelevato dal Chelsea, dove tutt’ora, con i suoi 196 centimetri, rappresenta la garanzia tra i pali dei Blues.

IL COMMISSARIO TECNICO

 

 

 

 

 

 

 

Michal BILEK (13.04.1965)

Il tecnico di Praga è alla guida della Nazionale ceca dall’Ottobre 2009. Ex centrocampista dello Sparta Praga e della Cecoslovacca prima, e della Repubblica ceca dal ’93 al ’95, Bílek inizia la sua carriera da allenatore nel Teplice, squadra ceca che fu la sua ultima tappa da calciatore. Dopo una parentesi al Cartaginés (Costa Rica), gli vengono affidate le sorti della Nazionale ceca Under-19, dove rimane per un solo anno. Ma la consacrazione arriva nel 2003, dove con il FK Chmel Blšany inanella ben tre salvezze consecutive, che gli valgono la chiamata, nel Gennaio 2006, nella panchina del Viktoria Plzeň, con cui termina la stagione in corso, e poi allo Sparta Praga, dove vince campionato e Coppa nazionale. Nel 2008 passa agli slovacchi del Ružomberok, arrivando l’anno seguente nella Nazionale maggiore della Repubblica Ceca, alla giovane età di 44 anni.

FORMAZIONE TIPO (4-3-2-1)

Cech; Pospech, Hubnik, Sivok, M. Kadlec; Hubschman, Rosicky, Plašil; Rezek, Necid; Baros.

VOTO GLOBALE SQUADRA: 6,5

La Repubblica Ceca si presenta ai nastri di partenza dell’Europeo con qualche conferma e alcune incognite. I senatori rimasti in squadra hanno portato avanti il gruppo lungo le qualificazioni per la competizione e con fatica sono riuscite a passare come seconde del girone (dopo la Spagna), vincendo i playoff contro il Montenegro. Sarà da vedere l’apporto che i nuovi giovani innesti sapranno dare alla squadra in un palcoscenico come quello di Polonia e Ucraina. Sicuramente, però, la reputazione dei cechi rimane ancora alta e massimo rispetto avranno anche le favorite contro la formazione di Bílek.

Gianluca Grasso
Gianluca Grasso
Nato a Catania il 10 giugno 1987, si è laureato in Scienze della Comunicazione a Bergamo, dove ha cominciato l’attività pubblicistica collaborando con Bergamo&Sport, Bergamosportnews.it e Itasportpress.it. Segue con passione il calcio a tutti i livelli.

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