Catania vincente, 2-0 contro una brutta Atalanta

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Secca vittoria per due a zero per il Catania di Vincenzo Montella. Al Massimino i rossazzurri piegano un’Atalanta deludente e senza idee, capace solo di un tiro in porta nell’arco dei novanta minuti. Per gli etnei, Seymour completa l’opera all’85’ dopo il gol di Gomez nel primo tempo.

LE FORMAZIONI. Mister Montella sceglie di affidare la difesa dei pali al giovane Terracciano, l’anno scorso in forza al Milazzo in Lega Pro seconda divisione. Difesa a quattro con la coppia rodata Legrottaglie – Spolli, mentre ai lati Marchese sulla sinistra e Bellusci sulla destra al posto di Motta. Con Izco e Almiron fuori causa, la mediana è composta dal rientrante Biagianti e il cileno Seymour oltre al confermato Lodi in cabina di regia. Tridente offensivo capitanato da Bergessio, assistito dal solito Gomez sulla sinistra e Lanzafame che prende il posto dell’acciaccato Barrientos.

L’Atalanta di Colantuono invece scende in campo con il consueto 4-4-1-1 con Stendardo e Lucchini centrali difensivi e Bellini e Peluso ai lati. Al centrocampo Schelotto è il collante tra difesa e attacco sull’esterno destro, mentre al lato opposto Colantuono sceglie Bonaventura. Al centro Carmona e Cazzola agiscono dietro la trequarti, dove Maxi Moralez gioca da rifinitore alle spalle di Gabbiadini.

VIVACE L’AVVIO DI GARA. La sfida comincia a ritmi piuttosto elevati con le squadre in campo che partono subito in velocità cercando di dare profondità alla manovra. Di fatto, però, non vi sono reali occasioni da gol e entrambi  portieri assistono alla gara quasi da spettatori non paganti. Il Catania, però, sembra avere più propensione offensiva e dà vita ad una buona manovra di gioco, faticando maledettamente, però, ad arrivare alla finalizzazione. Al 10’, poi, ecco la prima occasione del match a favore di padroni di casa, con Biagianti che ruba palla in mezzo al campo e la serve verso Gomez che ispira Bergessio a centro area, ma l’argentino si lascia sfumare una buona palla.

MATCH BLOCCATO. La gara, comunque, continua a rimanere in equilibrio e l’Atalanta non riesce a scuotere il reparto avanzato, dove Gabbiadini è troppo isolato e non viene assistito a dovere da Moralez, che spreca diversi palloni e difficilmente va nell’uno contro uno per superare la retroguardia etnea.

VANTAGGIO CATANIA E ATALANTA FATICA A REAGIRE. Il lavoro e la dedizione del Catania, però, vengono ben presto premiato e al 30’ la formazione rossazzurra gioisce grazie alla splendida rete realizzata da Gomez, che si inventa un tiro dai venticinque metri e lo insacca in fondo al sacco senza che Consigli possa opporsi. Solo qualche minuto ed è ancora Catania, questa volta con l’iniziativa di Lodi che innesca Seymour. Il cileno vede in area l’onnipresente Bergessio, ma il giocatore ex St. Etienne manda la palla clamorosamente a lato di pochissimo. Sul finale di primo tempo, inoltre, la banda di Montella colleziona un’altra possibilità per raddoppiare dopo una punizione dalla tre quarti calciata da Lodi che Legrottaglie in area impatta di testa con decisione, ma la sfera si stampa sul palo e il risultato rimane così fisso sull’1-0 quando il direttore di gara fischia la fine della prima frazione di gioco.

RIPRESA CON QUALCHE SPRAZZO NERAZZURRO. La squadra di Colantuono rientra in campo con gli stessi undici del primo tempo, che per tutta la prima parte di gara non hanno mostrato idee per impensierire la difesa di casa. Finalmente al 12’ i nerazzurri effettuano il primo tiro in porta con Moralez che ispira in avanti Bonaventura: grande risposta del portiere novello del Catania, Terracciano, che di riflesso respinge un pallone calciato da distanza ravvicinata.

RADDOPPIO CATANIA. Un caso isolato, per l’Atalanta, che di lì in poi ripiomba nel torpore che ha caratterizzato l’intera partita dei nerazzurri. Il Catania, invece, continua la sua opera e guadagna buone occasioni sempre sull’asse Gomez-Bergessio, con quest’ultimo che però getta al vento qualche occasione di troppo. Al 39’, poi, l’area di Consigli viene presa d’assalto e in pochi secondi si scatena una mischia che favorirà il Catania. Bergessio si fionda su un cross provando il colpo di testa con Consigli che allontana. Il neo entrato Catellani è lì pronto a concludere in porta, ma va a vuoto, con la palla che naviga ancora in area e proprio in questo momento sopraggiunge Seymour dalle retrovie che ribadisce il pallone in rete, firmando un 2-0 che sa tanto di coronamento definitivo di un match dominato dai rossazzurri. Ed è così, infatti. L’Atalanta torna a casa a mani vuote, con il rammarico di non essere riuscita a dar vita ad una prestazione brillante e propositiva. Il Catania di Montella, invece, guadagna tre punti che la portano a quota quarantasei. Il record di punti per i rossazzurri è a portata di mano.

CATANIA – TOP: Gomez. FLOP: Lanzafame.

ATALANTA – TOP: nessuno. FLOP: Moralez.

 

TABELLINO

Catania-Atalanta 2-0
Catania (4-3-3):
Terracciano; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Biagianti (42′ st Ricchiuti), Lodi, Seymour; Gomez (39′ st Llama), Bergessio, Lanzafame (22′ st Catellani). A disp.: Kosicki, Motta, Capuano, Suazo. All.: Montella.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Stendardo, Lucchini, Peluso; Schelotto (14′ st Tiribocchi), Cazzola, Carmona, Bonaventura (35′ st Ferreira Pinto); Moralez; Gabbiadini (29′ st Carrozza). A disp.: Frezzolini, Manfredini, Cigarini, Raimondi. All.: Colantuono.
Arbitro: Romeo.
Marcatori: 31′ Gomez, 40′ st Seymour.
Ammoniti: Lanzafame, Legrottaglie, Bellusci (C), Carmona, Peluso (A).

Gianluca Grasso
Gianluca Grasso
Nato a Catania il 10 giugno 1987, si è laureato in Scienze della Comunicazione a Bergamo, dove ha cominciato l’attività pubblicistica collaborando con Bergamo&Sport, Bergamosportnews.it e Itasportpress.it. Segue con passione il calcio a tutti i livelli.

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