Doppio Ashley Young e Rooney, lo United passa anche a White Hart Lane

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Il City chiama, lo United risponde. Il Manchester di Sir Alex Ferguson conquista la sua terza vittoria consecutiva e torna a -2 dai cugini Citizens rifilando un sonoro 3-1 a White Hart Lane al Tottenham di Harry Redknapp. Nella sua storia, gli Spurs hanno vinto solo 3 volte contro i Red Devils e in Premier non vincono dal lontano maggio del 2001. Ma oggi non era certo il giorno di far cadere questa imbattibilità perché nonostante una buona prova degli Spurs, Rooney ed Ashley Young hanno suonato la carica rispondendo in maniera concreta alla vittoria di ieri del City sul Bolton.

La zampata del solito Wayne… – Atmosfera incandescente a White Hart Lane per questa sfida sempre particolarmente sentita. Sir Alex Ferguson lascia in panchina Giggs e Chicharito Hernandez mentre Redknapp preferisce Livermore a centrocampo a far coppia con Modric, lasciando in panchina Kranjcar, viste le assenze di Van der Vaart e Bale. Il primo tempo si rivela abbastanza equilibrato: gli Spurs ci mettono il cuore per cercare di mettere i bastoni tra le ruote al team di Sir Alex ma senza la devastante imprevedibilità di Gareth Bale non è un’impresa semplice bucare Ferdinand e compagni. Al 5′ e al 6′, in rapida successione, ci provano Welbeck e Adebayor con due conclusioni che terminano però lontane dallo specchio della porta. Passano i minuti, la formazione di Redknapp aumenta la pressione e al 18′ sfiora il vantaggio con Adebayor sul quale è però bravissimo De Gea a dire di no. Gli sforzi degli Spurs sono premiati al 36′ quando Adebayor insacca alle spalle di De Gea ma con l’aiuto di un tocco di mano che costringe quindi Martin Atkinson ad annullare la rete del vantaggio biancoblu. L’episodio sveglia lo United, fin qui nullo, che comincia a giocare con più determinazione e di fatto, alla prima occasione utile, passa in vantaggio. Allo scadere ci pensa Wayne Rooney a mettere dentro il corner di Ashley Young con un perfetto stacco di testa. Si tratta del 18°esimo centro in Premier League, il settimo gol nelle ultime otto gare contro il Tottenham, una vera bestia nera per i tifosi londinesi.

… E poi, l’uomo che non ti aspetti! – Lo United si trova quindi a condurre il match grazie al suo giocatore di maggiore qualità ma nonostante tutto è il Tottenham a continuare a fare la partita. Al 58′ anche Assou-Ekotto partecipa al festival del tiro verso la porta difesa ottimamente da De Gea, ma il calcio di punizione del camerunese accarezza soltanto la parte alta della traversa. La pressione di Modric e soprattutto uno scatenato Livermore, è impressionante, il Manchester non riesce ad uscire e fa una maledetta fatica a presentarsi dalle parti di Friedel ma nonostante lo sforzo immane, al 59′, e al secondo tiro in porta, arriva il 2-0 dei Red Devils. Il raddoppio che di fatto spazza via le speranze degli Spurs; Nani va sul fondo, mette al centro un pallone velenosissimo, Walker prova a salvare sulla linea ma arriva poi Ashley Young con il destro a siglare una rete importantissima per come si stavano mettendo le cose a White Hart Lane.
Se lo United, in questa fase della stagione, si ritrova a sole due lunghezze dal City, è anche merito di un ritrovato David De Gea che al 51′ compie un altro strepitoso miracolo sul destro dal limite di Livermore, peraltro deviato da Saha. Un intervento prodigioso che di fatto mette la parola fine all’incontro. La ciliegina sulla torta arriva poi al 69′ con una perla, un colpo da biliardo ancora di Ashley Young che dai 25 metri lascia partire una delizia di piatto destro che si infila all’incrocio dei pali dove Friedel non può arrivare ed è 3-0 United. Partita ampiamente in congelatore ma c’è ancora il tempo di vedere il gol, una gioia a livello personale, di Jermain Defoe che all’87’ batte De Gea dal limite dopo un erroraccio di Giggs. Finisce dunque così, 3-1 e maledizione che continua impietosa nei confronti del Tottenham.

TOP TOTTENHAM: Livermore. FLOP: Adebayor.
TOP MANCHESTER: De Gea, Ashley Young ed Evans. FLOP: Jones.

TOTTENHAM HOTSPUR – MANCHESTER UNITED 1-3

Tottenham: Friedel, Walker, King, Kaboul, Assou-Ekotto, Lennon (84′ Rose), Livermore, Sandro (79′ Kranjcar),  Modric, Adebayor, Saha (79′ Defoe). A disp.: Cudicini, Giovani, Dawson, Nelsen. All.: Harry Redknapp.
Manchester: De Gea, Jones, Evans, Ferdinand, Evra, Nani (79′ Park), Carrick, Scholes (61′ Giggs), Young, Rooney, Welbeck. A disp.: Amos, Anderson, Hernandez, Fabio Da Silva, Rafael Da Silva. All.: Sir Alex Ferguson.
Arbitro: Martin Atkinson.
Marcatori: 45′ Rooney, 60′ e 69′ Ashley Young, 87′ Defoe.
Note: Ammoniti  Jones ed Evans (M), Sandro (T).

Marco Iannotta
Marco Iannotta
Giornalista pubblicista nato a Moncalieri il 9/7/86, vive a Formia (LT). Vicedirettore di MondoPallone, telecronista, opinionista e co-conduttore del programma #FuoriGGioco. Adora il calcio estero e la NBA.

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