Top Sommer, flop l’attacco del Bayern. Le pagelle di Basilea-Bayern

-

BASILEA
Sommer 7,5: Straordinario. Para tutto il parabile ed anche di più. Chiude su Ribery in apertura con due miracoli veri e propri. Poi si dimostra continuo e concentrato fino al 90°.
Steinhofer 6: Controlla la sua fascia giocando con grandissima intensità contro Ribery, che un paio di volte gli sfugge accentrandosi pericolosamente.
Dragovic 7: Annulla Gomez in difesa, perdendolo solo una volta, ma vincendo ogni duello aereo. Trova anche il modo di far male in avanti, ma Neuer e il palo gli negano la gioia del gol.
Abraham 6: Meno brillante del compagno lo assiste in ogni movimento chiudendo anche lui ogni varco agli spenti attaccanti bavaresi.
Park Jo-Hoo 6,5: In campo un po’ a sorpresa ripaga la fiducia del tecnico annullando Robben.
Shaqiri 6,5: Contro la sua prossima squadra il giovane svizzero mette in mostra tutte le sue doti, sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Gioca senza timori reverenziali davanti a Robben e Ribery a cui il prossimo anno cercherà di portar via il posto. Dal 82° Zoua 6,5: Entra e 5 minuti dopo semina gli avversari come birilli servendo a Stoker il pallone della vittoria. Impatto più che positivo sul match.
Xhaka 6,5: Fronteggia senza timori i centrocampisti avversari dimostrando ottime qualità in fase di copertura. Si capisce perché molto club siano già sulle sue tracce. Solo 20 anni e grandissima personalità in campo.
Huggel 6: Assieme al giovane compagno fa da frangiflutti per la difesa rendendo difficile la vita a Kroos prima e Muller poi, facendo anche ripartire la squadra.
F. Frei 6: Scambia spesso la fascia con Shaqiri, ma ha evidentemente un altro passo rispetto al compagno. Tenta anche qualche inserimento centrale, ma gli manca l’istinto del bomber. Dal 65° Stocker 7: Entra e si piazza sulla fascia aiutando in difesa e ripartendo in contropiede. Nel finale sfrutta la disattenzione dei bavaresi per punirli, segnando un gol storico.
Streller 6,5: Lotta e combatte in avanti aprendo spazi per i tagli degli esterni. Senza dimenticare di solleticare i riflessi di Neuer.
A. Frei. 6: Colpisce una clamorosa traversa nel primo tempo, ma è l’unico errore della sua gara. Lotta in avanti e da una mano in copertura pressando come un forsennato i portatori di palla del Bayern. Dal 89° Cabral Sv: Entra nel finale per difendere il risultato.

BAYERN MONACO
Neuer 6: Salva la propria porta nel primo tempo con l’aiuto della dea bendata (palo di Dragovic e traversa di A. Frei), ma sfoggiando anche qualche bel intervento. Non può nulla sul gol finale di Stocker.
Rafinha 5: Spinge poco e gioca col freno a mano tirato anche in difesa, dove si concede troppe pause sfruttate da F. Frei nel primo tempo e sopratutto da Stocker nel finale.
J. Boateng 6: Grande lotta contro Streller tutta basata sul fisico. Dimostra di sapersi disimpegnare bene anche al centro della difesa.
Badstuber 6: Non commette grandi errori, anche se talvolta è in ritardo su Alex Frei. Salva la propria porta dopo il palo di Dragovic spazzando il pallone sulla linea.
Lahm 6,5: Il migliore dei suoi. Corre su e giu per la fascia non concedendo mai il fondo a Shaqiri. Prova anche ad alimentare la manovra offensiva, ma l’assenza di movimento in avanti non lo aiuta.
Tymoschuk 6: Solita gara di contenimento. Perde però il duello con Xhaka e Huggel.
Alaba 6,5: Il giovane austriaco mostra di essere un giocatore duttile e fondamentale per Heynckes. Pressa in mezzo al campo e cerca di accelerare l’azione. Cerca anche la gloria personale con un tiro da lontano disinnescato da Sommer.
Robben 5,5: Appare appesantito e lento. Come nelle ultime uscite in campionato non incide sulla manovra e il suo movimento ad accentrarsi per calciare è ormai troppo conosciuto dalle difese avversarie che non abboccano più alle finte dell’olandese.
Kroos 5: Serata spenta ed opaca. Preferito a Muller si destreggia fra il centro e la fascia senza riuscire ad incidere. Dal 88° Olic Sv: Mossa della disperazione dei bavaresi. Non può incidere. Forse andava messo prima.
Ribery 5,5: Nel primo tempo è il più pericoloso, sfiorando due volte la rete, ma lasciandosi ipnotizzare da Sommer. Gli errori sotto porta però gli tolgono serenità e nella ripresa diventa irritante fino ad essere sostituito. Dal 70° Muller 5: Si fa notare per il brutto intervento su Sommer che gli costa l’ammonizione. Deluso dalla panchina iniziale non fa nulla per far ricredere il tecnico.
Gomez 4,5: Praticamente nullo. Sembra il lontano parente del bomber che ha incantato la Bundesliga fino a prima della pausa invernale. Ha un solo guizzo e si fa chiudere da Sommer. Dragovic lo sovrasta fisicamente e tatticamente.

Tommaso Maschio
Tommaso Maschio
Nato a La Spezia nel 1981, ha girovagato per l’Italia da sud a nord. Laureato in Scienze della Comunicazione a Bologna, è stato fra i primi collaboratori di MondoPallone.net. Attualmente vive a Padova, collaborando con diversi siti di informazione calcistica.

L’Italia ha perso a Milano dopo 96 anni

La sconfitta con la Spagna, al Giuseppe Meazza, esclude l'Italia dalla finale di UEFA Nations League. Quella con la Furia Roja era una semifinale,...
error: Content is protected !!