Luis Enrique:”La Roma ha una sua identità, ma dobbiamo imparare a soffrire”

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Torna a parlare in conferenza stampa Luis Enrique, alla vigilia del match di domani contro l’ Inter previsto per le ore 15. Il tecnico spagnolo ha risposto così a chi gli chiedeva se affrontare i neroazzurri dopo lo scivolone di Cagliari fosse più complicato:” No, è la stessa partita. E’ sempre importante, la notizia buona è che dopo una sconfitta si può giocare subito. Credo sia un’opportunità bella per noi, faremo tutto il possibile per vincerla.”

Ha poi difeso la sua squadra dopo le ultime brutte prestazioni:” Continuo ad essere ottimista perchè vedo cosa succede ogni giorno. Nessuno può dirmi che la Roma non ha un’ identità, il problema è che sono molto esigente: vedo la squadra con tante possibilità di andare avanti. Ma se non siamo attenti a tutti i dettagli, siamo una squadra che può essere facilmente battuta.”

 Chiude poi sull’Inter e su Ranieri:” L’Inter non la scopro certo io, è una squadra fortissima. Ranieri è un allenatore di livello altissimo, non ho mai visto come lavora,  ma lo conosco da quando era in Spagna.”

 Luis Enrique non ha però sciolto i dubbi riguardo De Rossi il quale, nonostante la buona condizione, non è sicuro che giochi per tutti i novanta minuti. Si capirà qualcosa dall’allenamento di rifinitura a Trigoria alle ore 14. Neve permettendo.

Dario Camerota
Dario Camerota
Nato a Formia l’11 aprile 1991, grande appassionato di giornalismo sportivo. Segue con molto interesse il calcio nazionale ed internazionale, è molto attento alle trattative di calciomercato. MondoPallone è la sua occasione per crescere.

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