Coppa Italia: la tripletta di Ilicic non basta, Siena ai quarti

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Partita divertente al “Barbera”. Un continuo botta e risposta protratto fino ai calci di rigore dove ad aver la meglio è stato il Siena. Non basta la tripletta di Ilicic ed i toscani passano il turno al termine di un’ottima prova corale, macchiata da quel gol subito nel recupero quando il passaggio del turno sembrava ormai cosa fatta. Ora gli uomini di Sannino attendono la vincente tra Udinese e Chievo.

 

Turnover massiccio come da previsione e spazio alle seconde linee. In avvio Palermo distratto che si fa cogliere impreparato per ben due volte dalle rapide giocate senesi. Gonzalez, lanciato da Reginaldo, sciupa con una conclusione debole davanti a Tzorvas. Il Siena è padrone del campo, gestisce senza sfumature ed interrompe sul nascere qualsiasi trama offensiva degli avversari. Al 20′ i toscani passano meritatamente in vantaggio: pasticcio di Aguiregarray che si fa rubare palla da Gonzalez; cross immediato al centro per il colpo di testa di Larrondo sulla traversa, Reginaldo irrompe in area ed insacca indisturbato. I rosanero mostrano poche idee di gioco, penalizzati da una coppia d’attacco poco incisiva. Ilicic meglio dietro la linea di trequarti, mentre Budan viene bloccato da Pesoli. Rossi non fa respirare Alvarez e Mangia decide di dirottarlo sulla sinistra dove Angelo appare più abbordabile come ostacolo. Il primo pareggio dei padroni di casa lo segna Ilicic su rigore, concesso per un ingenuo fallo di Bolzoni ai danni di Della Rocca. Il risultato, però, muta nuovamente un minuto più tardi: Gonzalez riceve in area da Grossi, uno dei migliori tra gli ospiti, e riporta avanti i bianconeri. Nella stessa azione il portiere Tzorvas accusa un risentimento muscolare ed è costretto ad uscire sostituito da Brichetto.

Prima dell’intervallo il Palermo colpisce una traversa con Budan e sul successivo angolo Cetto da puro difensore mancando il gol del 2-2 a porta sguarnita. Rete che giunge al rientro dagli spogliatoi. A realizzarla è ancora Ilicic, bravissimo a controllare la respinta corta di Pesoli e tirare in porta con il sinistro. Il Siena, che nel frattempo deve fare a meno di Larrondo dopo uno scontro con Migliaccio, non accusa il colpo e mantiene alta la propria concentrazione. Nella serata del “Barbera” il contropiede senese resta letale per la retroguardia siciliana. Al 58′ Grossi recupera palla da calcio d’angolo e parte a campo aperto per poi suggerire Gonzalez; apertura di quest’ultimo sulla destra verso l’accorrente Reginaldo. Il primo tiro del brasiliano viene respinto da Brichetto che non può nulla sulla seconda conclusione. Reginaldo e Gonzalez si ritrovano due ghiotte occasioni per chiudere il match ed il discorso qualificazione, ma falliscono in maniera clamorosa. Errori pesanti come mattoni perchè in pieno recupero un contatto dubbio in area tra Angelo e Bertolo permette ad Ilicic di tornare sul dischetto di rigore. Il fantasista sloveno non fallisce ed obbliga le squadre ai supplementari.

Bertolo illude il pubblico di casa al 97′, ma Angelo trova un corridoio sulla destra e va in gol sotto la curva Nord palermitana per il 4-4. Ai calci di rigore il Palermo è un disastro e ne sbaglia tre su tre. Apre l’errore del giovane Bollino applaudito lo stesso da tutto lo stadio; chiude la sequenza Angelo che spiazza Brichetto e spedisce il Siena ai quarti.

Palermo-Siena 4-7 d.c.r. 20′ Reginaldo(S), 38′ Ilicic rig. (P), 39′ Gonzalez (S), 46’Ilicic (P), 58′ Reginaldo (S), 91′ Ilicic rig. (P), 97′ Bertolo (P), 99′ Angelo (S)

Sequenza dei rigori:

Bollino (P) parato,Gonzalez (S) gol, Ilicic (P) sbagliato, Pesoli (S) gol, Cetto (P) parato, Angelo (S) gol.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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